Malpensa e cargo aereo protagonisti del convegno di oggi in AssolombardaMalpensa e cargo aereo protagonisti del convegno di oggi in Assolombarda

Malpensa e cargo aereo protagonisti del convegno di oggi in Assolombarda

27/06/2022

27/06/2022

Riflettori accesi su Malpensa e il cargo aereo nel convegno 'La ripresa parte da Malpensa - Il Cargo Aereo, supporto strategico per le industrie e la logistica', organizzato da SEA, Gruppo Trasporti, logistica e infrastrutture di Assolombarda e UNIVA, che si è tenuto questa mattina presso l'Auditorium di Assolombarda Giorgio Squinzi in Via Pantano a Milano. I principali protagonisti dell'industry aeroportuale si sono confrontati sull'importanza di un comparto che ha dimostrato, ancora una volta, di essere un elemento chiave della rimodulazione delle catene del valore per la ripartenza dell'economia. Nel corso dell'iniziativa, tutti i protagonisti coinvolti si sono trovati d'accordo su un punto: Malpensa deve continuare a giocare un ruolo da protagonista in questa congiuntura economica, supportando la logistica e i comparti produttivi e distributivi, per garantire la competitività sui mercati internazionali della nostra industria. Il settore cargo aereo lombardo ricopre un'importanza straordinaria nel sistema economico e produttivo italiano.

Il commento dell’AD di SEA Armando Brunini: “Il mercato del cargo è un asset strategico per tutto il territorio e per il Paese, lo ha dimostrato durante la pandemia quando, al contrario del trasporto passeggeri che ha subito una forte frenata, il comparto merci è stato un fattore fondamentale di resilienza del sistema economico e produttivo nazionale. Malpensa per quanto riguarda il settore cargo, è già da anni il principale aeroporto italiano e potrà giocare un ruolo strategico anche a livello europeo grazie alla crescente domanda dell'e-commerce e della dinamicità del tessuto imprenditoriale italiano. SEA Milan Airports farà la sua parte per rendere questo sviluppo sostenibile".

“Il settore cargo aereo è strategico per la ripartenza dei nostri territori ed è stato decisivo durante la pandemia grazie alla sua capacità di adattamento e resilienza - ha commentato il presidente di Assolombarda, Alessandro Spada introducendo i lavori - Dato il valore oggettivo del comparto, abbiamo molte perplessità sulla scelta di non prevedere risorse nell'ambito del PNRR per lo sviluppo degli aeroporti. Infatti, le necessità di ripensare le supply chain internazionali non possono prescindere da un attore fondamentale come Malpensa. Si tratta, del resto, di un punto di accesso e di snodo fondamentale per il mercato globale, che è necessario valorizzare adeguatamente al fine di consolidarlo come hub europeo rilevante. L'aeroporto risulta cruciale in questa difficile congiuntura economica caratterizzata dal conflitto ucraino, che ci sollecita ad avviare una profonda rivisitazione e revisione delle catene globali del valore e delle dinamiche di scambio internazionali, mettendo ancora di più al centro il trasporto aereo".

“Non ci possiamo permettere - ha affermato il Presidente dell'Unione Industriali di Varese, Roberto Grassi - la strozzatura delle attività della Cargo City di Malpensa, soprattutto in questa fase nella quale le imprese stanno affrontando la sfida del riposizionamento nelle catene globali del valore e nella riorganizzazione delle filiere produttive internazionali. Chiediamo al sistema politico-istituzionale di supportare il Masterplan di Malpensa e il relativo allargamento e crescita dell'Area Cargo, così fondamentale per il futuro della nostra manifattura. Plaudiamo all'ottimo accordo raggiunto recentemente, su questo punto, in Regione, merito dell'impegno di tutti: amministrazioni locali, Regione Lombardia, Sea e parti sociali. Un'intesa che ora permetterà al Masterplan di arrivare sul tavolo del Governo con un largo consenso costruito sul territorio. È la prova che sviluppo economico, equilibrio ambientale, tutela sociale possono rientrare in un'unica visione di sviluppo. Sostenere Malpensa vuol dire fare politica industriale per il Paese. Se oggi non facciamo una scelta a favore di Malpensa, domani non dovremo stupirci di essere un Paese ai margini delle traiettorie internazionali di sviluppo".

"Il cargo è stato il primo settore a recuperare i livelli 2019 pre-pandemia – ha affermato il Presidente ENAC Pierluigi Di Palma - confermando così di essere stato il segmento che ha risentito in maniera minore dell'intera crisi del trasporto aereo, perché le merci hanno sempre continuato a viaggiare nonostante le restrizioni in vigore. Addirittura, sono stati registrati incrementi, anche notevoli, su singoli aeroporti diventati, proprio nel contesto pandemico, scali di maggiore riferimento: e pensiamo, naturalmente, proprio a Milano Malpensa. Ora si tratta di accompagnare una nuova crescita e un ulteriore sviluppo, attraverso una rete di trasporto cargo intermodale, integrata e compatibile".
.​